In una terra, quella aretina, dove la realtà del Calcio a 5 è praticamente assente a livello di società affiliate alla FIGC, ai più è apparsa assai strana la scelta dell’ospite per la prima riunione del mese di marzo, fatta dal Presidente sezionale Sauro Cerofolini.
Gianantonio Leonforte, Componente della Commissione CAN 5, associato della Sezione di Vicenza, operando in una terra vergine e assolutamente interessata all’argomento, ha saputo invece coinvolgere i giovani arbitri aretini in una riunione che sarà indubbiamente ricordata per tantissimo tempo.
Dopo aver illustrato l’attività che la Commissione CAN 5 guidata dal brindisino Angelo Montesardi, svolge a livello di designazioni, dopo aver rappresentato i numeri dello “sconfinato“ organico della CAN 5, il gradito ospite nell’incipit del suo intervento alle macroscopiche differenza fra il Calcio a 11 e il Futsal.
Con un linguaggio fresco, vivace e moderno, con un tono sempre a metà fra il serio ed il faceto, Leonforte è stato capace di catturare l’attenzione dei giovani arbitri. Con loro ha parlato di tutela dello spettacolo, di attenzione ai dettagli, di velocità di reazione, della capacità di reagire ad una serie infinita di stimoli. In un susseguirsi di video, di situazioni e di filmati i giovani arbitri aretini sono stati piano piano rapiti dal Futsal. Al termine della serata il Presidente Cerofolini ha dovuto faticare abbastanza per interrompere, vista l’ora tarda le domande dei ragazzi ed ha ringraziato il graditissimo ospite per esser stato capace di rappresentare al meglio un’altra faccia della nostra splendida realtà associativa.